Un terribile incendio, divampato in un parcheggio ad Assago (Milano), ha completamente distrutto 23 citycar elettriche ed un furgone: indagano i carabinieri.
Momenti di paura ad Assago, piccolo centro alle porte di Milano, dove qualche sera fa un devastante incendio, divampato all’interno di un parcheggio, ha completamente distrutto tutti i veicoli che si trovavano in sosta nell’area. In totale sono andate in fiamme 23 auto elettriche ed un furgone a gasolio.
Sul posto, dopo la segnalazione, si sono precipitate diverse squadre dei vigili del fuoco che hanno lavorato a lungo per domare il rogo. Per fortuna, nessuno è rimasto ferito, ma i danni sono ingenti considerato che dei mezzi coinvolti sono rimaste solo le carcasse carbonizzate. Ora i carabinieri, giunti sul luogo per i rilievi di legge, stanno indagando per capire cosa abbia dato origine alle fiamme e se possa essersi trattato di un incendio di natura dolosa.
Assago, incendio nel parcheggio di Enilive: distrutte 23 citycar elettriche ed un furgone
Un vasto incendio ha distrutto 23 auto elettriche ed un furgone a gasolio. È accaduto nella notte tra mercoledì 30 e giovedì 31 ottobre ad Assago, comune di circa 9mila abitanti della provincia di Milano.
I veicoli andati a fuoco, secondo quanto riportano varie fonti tra cui la redazione de Il Giorno, si trovavano in sosta all’interno di un’area di parcheggio di Enlive Spa, la società controllata dal gruppo Eni che si occupa di mobilità sostenibile e car sharing.
Scattato l’allarme al numero unico per le emergenze, sul luogo dell’accaduto, al confine con il comune di Rozzano, si sono precipitate diverse squadre dei vigili del fuoco. I pompieri hanno avviato le operazioni di spegnimento, protrattesi per alcune ore, riuscendo a domare le fiamme che hanno completamente distrutto tutti i veicoli presenti. Nessuno è rimasto, per fortuna, ferito, ma i danni sono ingenti.
Le squadre dei vigili del fuoco hanno poi provveduto a rimettere in sicurezza l’intera zona coinvolta, che è stata transennata impendendo l’accesso al pubblico.
Le indagini affidate ai carabinieri
Sul posto si sono precipitate anche le pattuglie dei carabinieri di Rozzano. I militari dell’Arma, insieme ai pompieri, hanno effettuato i sopralluoghi e svolto i rilievi del caso. Ora sono in corso le indagini per stabilire le cause dell’incendio e accertare se si sia trattato di un atto di natura dolosa. Da quanto appurato per il momento, non sarebbero emersi elementi che possano far pendere verso quest’ultima ipotesi e non si esclude che il rogo possa essere stato provocato da un cortocircuito di una delle auto coinvolte, ma saranno i successivi accertamenti a stabilirlo con precisione. In tal senso, sono stati acquisiti dai carabinieri i filmati delle telecamere di sicurezza installate in zona che potrebbero fornire ulteriori dettagli sul caso.
