Quello che è accaduto a Rocco Siffredi ha dell’incredibile e l’attore ha deciso di confessarlo solo adesso: cosa è successo davvero.
L’attore Rocco Siffredi, ormai un’icona del cinema per adulti e premiato agli AVN Awards, in più occasioni, anche recenti, ha voluto testimoniare quanto sia vera la sua passione per il porno, sottolineando come abbia capito sin da giovane quale sarebbe stata la sua strada, influenzato dall’interesse per le riviste per adulti. L’abruzzese è oggi un personaggio iconico, conosciuto in tutto il mondo.
Nonostante le difficoltà, ha sempre avuto il supporto dei genitori, persone che lui descrive come fortemente orientate al benessere dei figli. A 60 anni compiuti, ha anche ammesso che l’età lo porta a riflettere sulla propria immagine e sui limiti fisici. Lo ha fatto in alcune interviste e di recente è tornato a parlare in pubblico, nel corso della trasmissione ‘Ciao Maschio’, in onda su Rai 2.
L’incidente di moto di Rocco Siffredi: che cosa è successo?
Per la prima volta, nel corso del programma condotto da Nunzia De Girolamo, ha voluto approfondire i dettagli di un incidente di moto che ha avuto quando non era nemmeno ventenne. Ha spiegato che per la prima volta ne parlava in quei termini, ma in realtà di quanto gli era accaduto, Rocco Siffredi ne aveva parlato già qualche anno fa in un’intervista al Corriere della Sera.
In quell’occasione, il pornodivo – o forse ormai ex – ha spiegato di avere avuto tanti problemi fisici già a vent’anni, introducendo appunto il tema dell’incidente in moto: “Mi sono frantumato tutto, dovevo morire… La macchina mi ha tritato le braccia, ho dovuto mettere delle protesi alle spalle, mi sono operato più volte”. Per diversi anni, ha fatto i conti con la sofferenza fisica e la riabilitazione.
La profezia contro l’attore Rocco Siffredi: quello che gli è stato detto, si è avverato il giorno stesso
Sempre a ‘Ciao Maschio’, Rocco Siffredi ha aggiunto dettagli inediti sulla vicenda: ha spiegato di essere tornato in tutta fretta da Parigi nella sua Pescara, perché la madre lo richiamò a casa, spiegandogli che il fratello aveva avuto dei problemi con alcuni rom che frequentavano gli stessi posti del ragazzo. “Qualche ora prima, ero tornato da Parigi, 1.700 km, con un Ténéré”, ha detto l’attore.
Rocco Siffredi ha ricostruito i momenti concitati della rissa con i giovani rom e l’arrivo alla caserma dei carabinieri, dove si presenta anche la mamma dei ragazzi malmenati dall’attore. La donna lancia un’anatema contro l’attore che sa di profezia: “Ti si devono rompere tutte e due le braccia!”, sono le undici di sera, un paio di ore dopo il giovane Siffredi ha un grave incidente e si frattura entrambe le braccia.
Sportivo e amante del pugilato, proprio a causa di quel grave incidente di moto, Rocco Siffredi dovette abbandonare la sua grande passione. Iniziano appunto mesi infernali per il giovane, che a quarant’anni abbondanti da quei fatti, sottolinea come se dovesse cambiare qualcosa della sua vita cambierebbe solo quel giorno lì, perché tutto il resto ritiene sia andato come doveva andare.