Il terrore di ogni guidatore è quello di vedere scendere vertiginosamente il proprio “bottino”: come fare per non sostenere l’esame?
Il 2003 è stato l’anno che ha rivoluzionato la guida nel nostro Paese. In quel momento, infatti, oltre a regole più stringenti ad esempio sull’alcol, il Ministero decise di introdurre un nuovo sistema per regolamentare individualmente le scorrettezze: la patente a punti. A ogni guidatore vengono infatti assegnati un totale di 20 punti che vengono decurtarti a seconda delle infrazioni commesse: una volta usufruiti tutti si dovrà risostenere l’esame.
Chi non commette nessuna irregolarità, ad ogni biennio beneficerà di due punti in più, fino ad un massimo di 30 punti complessivi. Anche chi commette infrazioni, ma nei due anni successivi non ne commette altre comportanti la decurtazione, ha il reintegro completo dei 20 punti. Mentre chi commette più infrazioni in una volta sola, può perdere al massimo 15 punti, purché un’infrazione non comporti la sospensione o revoca della patente (come ad esempio la positività all’alcol test).
Insomma prima di perdere la totalità dei punti a propria disposizione bisogna essere abbastanza trasgressivi. Ma, cosa più importante, c’è un metodo per recuperare il proprio punteggio senza dover temere di sostenere nuovamente l’esame. Se il guidatore azzera il proprio “tesoretto” riceve una lettera dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, in cui viene invitato a sostenere un esame di revisione entro 30 giorni. Durante il suddetto intervallo può andare avanti a circolare. Se rifiuta di affrontare la prova, la licenza sarà sospesa a tempo indeterminato.
Proprio per questo viene concessa un’ancora di salvataggio. Attraverso la partecipazione a corsi specifici, organizzati da autoscuole o centri autorizzati, è possibile, infatti, recuperare il credito perso. I corsi in questione durano 12 ore e consentono di ripristinare fino a 6 punti (e 20 punti complessivi), senza esame finale: è sufficiente frequentare le lezioni. I titolari delle licenze C, CE, D e DE possono recuperare fino a 9 punti partecipando a corsi dalla durata di 18 ore, a loro volta privi di un esame finale. Quindi anche in questo caso basta aver preso parte alle lezioni.
Per essere costantemente a conoscenza dell’esatto saldo punti a propria disposizione, ci sono tre modi: chiamare il numero telefonico 0645775962 da linea fissa, accedere all’area riservata del Portale dell’Automobilista con SPID o CIE, oppure controllare sull’app iPatente.
Queste possibilità consentono quindi di tenere sotto controllo la situazione ed avere estrema chiarezza sulla propria posizione per evitare di ritrovarsi con un punteggio estremamente basso e ricorrere d’urgenza ai corsi di recupero. Il consiglio è quello di prenotare le lezioni di reintegro qualora il proprio saldo sia intorno ai 10 punti, così da non rischiare, anche in caso di pesante infrazione, di dove sostenere nuovamente l’esame.
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