Spesso passa inosservato, ma c’è un piccolissimo dettaglio sull’attesta di guida che ogni automobilista dovrebbe conoscere
Ogni automobilista deve conoscere al meglio ogni dettaglio durante la circolazione. Dai cartelli stradali, ai limiti, passando per le caratteristiche del veicolo, sono tutti dettagli che permettono di passare l’esame per la patente e di poter quindi guidare un’auto. Ma gli “esami” non terminano con il conseguimento dell’attestato, perché chiunque deve poi mettere in pratica quanto è stato in grado di affermare durante la teoria.
L’attenzione non deve essere mostrata solamente al volante, ma in ogni aspetto che concerne la propria responsabilità di mettersi alla guida. E proprio sulla patente esiste un piccolo dettaglio che però non tutti conoscono ma è di fondamentale importanza. Si tratta del Codice 05. Ma andiamo a vedere di cosa si tratta.
Innanzitutto il Codice 05 serve a distinguere un titolo ordinario da uno speciale e comunica la presenza di precisi vincoli alla circolazione. Detta quindi delle limitazioni specifiche al guidatore che devono essere osservate una volta che ci si mette al volante. Il rischio sanzioni per coloro che violano questo codice è alto e quindi bisogna essere molto attenti nel sapere se si devono osservare queste limitazioni. Tra le possibilità possono esserci: guida in orario diurno; guida senza passeggeri; velocità di guida limitata a … km/h; guida autorizzata solo se accompagnato da titolare di patente; guida senza rimorchio; guida non autorizzata in autostrada; niente alcool.
Con il passaggio alla patente di guida a formato plastificato, è stato più semplice aggiungere l’apposizione di codici e sottocodici armonizzati, sostituendo le annotazioni a penna del passato. Questo per allineare il nuovo attestato a livello unionale. Così anche per le forze dell’ordine è molto più semplice poter verificare chi è provvisto di questi codici.
Ma cosa rischia chi non rispetta queste limitazioni nel caso in cui fosse provvisto? Il Codice della Strada recita che “chiunque, munito di patente di guida recante un codice unionale o nazionale relativo a – modifiche del veicolo -, conduce un veicolo o circola in condizioni diverse da quelle indicate dai predetti codici, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 158 euro a 638 euro“.
Mentre invece “chiunque, munito di patente di guida recante un codice unionale o nazionale relativo a – conducente (motivi medici) – conduce un veicolo o circola in condizioni diverse da quelle indicate dai predetti codici”, punito con una sanzione compresa tra 83 e 332 euro.
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