Prepariamoci ad assistere ad un nuovo cambiamento: l’introduzione di IT Wallet rivoluzionerà la patente e la tessera sanitaria così come le conosciamo oggi.
A partire dal 23 ottobre 2024, circa 50.000 cittadini potranno iniziare ad usufruire di IT Wallet mentre a partire dal prossimo 4 dicembre potranno utilizzarlo tutti. Si tratta nel nuovo portafoglio digitale italiano, accessibile tramite l’ormai diffusa app IO. Permetterà a chiunque di avere all’interno dello smartphone la versione digitale di documenti quali patente e tessera sanitaria. Vi si potrà accedere tramite SPID o CIE.
Sono evidentemente andati a buon fine i test effettuati a luglio. Il portafoglio digitale aprirà ufficialmente le porte dapprima il 23 ottobre per i primi 50.000 italiani, poi il 4 dicembre per tutti gli altri. I primi documenti che sarà possibile digitalizzare con IT Wallet saranno: patente, tessera sanitaria e carta europea della disabilità. Avremo dunque la loro versione all’interno dello smartphone, più precisamente integrati nell’App IO, piattaforma ampiamente utilizzata nel corso della pandemia di Coronavirus. Si tratta, infatti, della stessa app tramite la quale potevamo scaricare e mostrare il Green Pass e che oggi consente il pagamento di multe, tasse e simili tramite il servizio PagoPA.
IT Wallet, in cosa consiste esattamente
Grazie ad IT Wallet sarà possibile conservare ed utilizzare i documenti nelle interazioni con la Pubblica Amministrazione, tanto online quanto offline. Inoltre, avranno totalmente valore legale nei posti fisici quali farmacie o controlli stradali da parte delle autorità. Al momento, la disponibilità di documenti digitali è ridotta, ma si va verso nuovi sviluppi: con il tempo vedremo aggiungersi nuove funzionalità e la possibilità di avere accesso tramite smartphone anche a certificati di nascita e residenza, carte d’identità, fascicoli sanitari, firme digitali ecc. L’obiettivo è quello di rendere il portafoglio digitale uno strumento completo e utile per ogni cittadino.
Con IT Wallet assistiamo ad un progresso notevole in fatto di digitalizzazione dell’identità e dei servizi pubblici in Italia. La penisola si classifica anche in anticipo rispetto ai tempi richiesti dall’Unione Europea, la quale aveva fissato al 2026 la scadenza per l’adozione di un sistema che digitalizzasse le identità dei cittadini.
Perché IT Wallet? Cosa c’è dietro
Lo scopo di questa nuova introduzione sta nel semplificare la vita del singolo sfruttando l’ampia potenzialità della tecnologia, oggi nelle mani di tutti. Si vuole rendere più rapidi ed elementari processi ancora oggi complessi come l’apertura di conti bancari, l’iscrizione all’Università, la ricerca di lavoro all’estero.
Il Governo italiano ha scelto di battere i record in fatto di tempi e rendere disponibile l’opportunità del portafoglio digitale già entro il 2025. Entrando più nei dettagli, dal 23 ottobre 2024 saranno coinvolti i primi 50.000 cittadini italiani, i quali riceveranno un messaggio di invito direttamente dall’App IO. Dal 6 novembre, altri 250.000 italiani saranno coinvolti nel test, che si estenderà ad 1 milione il 20 novembre 2024 fino alla totalità dei membri dello Stato il 4 dicembre 2024. Non sono ancora stati resi noti i criteri alla base della selezione, in ogni caso ben presto tutti potranno usufruire del servizio.
