Un ragazzo giovanissimo, di soli 18 anni, ha purtroppo perso la vita a seguito di un incidente stradale: un’intera città in lutto.
Un altro tragico incidente stradale ha sconvolto la Locride, nel territorio della Città metropolitana di Reggio Calabria. Giuseppe Catanzariti, un giovane di 18 anni, ha perso la vita in uno scontro tra la sua moto e un’automobile sulla strada provinciale SP69, in località Pardesca, vicino a Bianco.
L’incidente è avvenuto nel pomeriggio di ieri, 17 ottobre 2024, e le cause sono ancora da accertare. L’impatto tra l’auto e la moto è costato la vita al giovane Giuseppe, l’automobilista coinvolto è in stato di shock.
Un tagico incidente è costato la vita a Giuseppe, aveva solo 18 anni: indagini in corso
Nei momenti subito successivi all’impatto tra la moto e l’auto, sono stati allertati i soccorsi. Nonostante il tempestivo arrivo dei soccorritori del 118, per il giovane Giuseppe non c’è stato nulla da fare.
I Vigili del Fuoco e le Forze dell’Ordine, tra i quali vi erano anche i poliziotti del commissariato di Bovalino e i Carabinieri della stazione di Bianco, sono giunti sul luogo dell’impatto per cominciare le indagini. La Procura di Locri ha disposto il sequestro sia della moto che dell’automobile coinvolta nell’incidente, si spera che gli esami daranno delle risposte sulle dinamiche di quanto avvenuto.
La tragica scomparsa di Giuseppe ha lasciato un vuoto profondo nella comunità di Bianco e Pardesca. Il sindaco di Bianco, Giovanni Versace, ha espresso il suo dolore e la sua vicinanza alla famiglia del giovane con un messaggio pubblico in cui si dice vicino alla famiglia che ora è stata colpita da questa terribile e indescrivibile perdita.
Il sindaco ha rivolto parole di affetto e sostegno alla famiglia di Giuseppe, ricordando il padre Giovanni, la madre Caterina e la sorella Celeste. Ha affermato che tutta la città si stringe attorno alla famiglia Catanzariti in un abbraccio collettivo colmo di affetto e di rispetto. Il sindaco ha dedicato qualche parola anche all’automobilista coinvolto nell’incidente sostenendo che l’uomo è scioccato da quanto accaduto.
Tutti conoscevano Giuseppe, chiamato dai suoi amici “Mini Peppe”
La frazione di Pardesca, dove Giuseppe era cresciuto, è stata particolarmente scossa e colpita dalla tragedia. Amato e conosciuto con affetto dai suoi amici come “Mini Peppe”, il ragazzo era, a detta di tutti, una persona solare, sempre con il sorriso sul volto, un giovane benvoluto e amato da tutti.
Nel post dedicato a Giuseppe, da parte degli abitanti di Pardesca, traspare tutto il dolore che accompagna questa grave perdita: “Non ci sono parole… solo sgomento e impotenza di fronte al dolore più atroce che possa esistere sulla faccia della terra: di un figlio che muore prematuramente. È il momento della preghiera per la sua anima. Buon viaggio Caro Peppe, anima bella e rara, col tuo magnifico sorriso colora il Paradiso”.