It-Wallet, come aggiungere all’app i documenti e la patente di guida: procedimento facile

Entra il scena l’IT Wallet, il portafoglio virtuale, scopriamo come aggiungere i documenti, compresa la patente, all’interno dell’App.

L'applicazione IO per l'IT Wallet
L’applicazione IO per l’IT Wallet (gilerarv200.it)

Dopo il primo periodo di sperimentazione, iniziato lo scorso luglio, il portafoglio digitale viene esteso a migliaia di altri utenti (250 mila cittadini), per poi arrivare a coprire l’intero territorio italiano a partire dal prossimo gennaio 2025. L’It Wallet è una vera rivoluzione, estesa nel resto d’Europa dal 2026, e che permette all’utente di registrare tutta la sua documentazione all’interno del proprio telefonino.

Documenti, come carta d’identità, oppure la patente di guida, inseriti all’interno di un’App specifica, IO, da caricare in pochi minuti e con pochi passaggi, per avere tutto quanto a portata di mano. Digitalizzare i propri documenti è davvero comodo e può essere molto utile. Scopriamo il procedimento per inserire i documenti, compresa la patente, all’interno dell’It Wallet.

Il processo per caricare tutti i documenti nel proprio It Wallet, il portafoglio digitale

App IO scaricata sullo smartphone
App IO scaricata sullo smartphone (gilerarv200.it)

Contrariamente a quanto molti potrebbero pensare, non occorre scannerizzare i propri documenti per inserirli nel telefonino. Si tratta di una pratica ormai superata. L’App IO, infatti, registra in automatico tutte le informazioni, accedendo direttamente ai registi pubblici. Basta accedere all’applicazione IO e selezionare Portafoglio. Qui è possibile caricare Carta d’Identità, Tessera Sanitaria, patente, SPID e molto altro ancora.

Prima di tutto, occorre accedere identificandosi tramite Carta d’Identità oppure tramite SPID, è un procedimento obbligatorio per tutelare la propria sicurezza. A questo punto, si accede all’IT Wallet. Per caricare la patente, appare una schermata che informa che la Motorizzazione Civile prende in carico la richiesta di registrazione.

Basta confermare i dati, inserendo la tessera sanitaria, con tutti i relativi dati personali (codice fiscale in formato alfanumerico, codice a barre, certificato di autenticità sotto forma di QR Code). In pochi minuti, una decina, ecco che il portafoglio virtuale è attivato. Ovviamente, per poterlo attivare, bisogna rientrare tra i cittadini selezionati dall’ultima fase di test per l’IT Wallet, avviata ad ottobre.

Perché conviene scaricare l’App IO e attivare l’IT Wallet: tutti i vantaggi

Tutti gli altri dovranno aspettare il prossimo 20 novembre, poi il 4 dicembre, infine il prossimo gennaio 2025, quando l’IT Wallet sarà esteso a milioni di utenti. Il portafoglio virtuale non è un servizio obbligatorio, perciò lo potrà utilizzare soltanto chi lo vorrà scaricare. Per rendere compatibile il proprio smartphone con l’IT Wallet è bene scaricare e aggiornare l’ultima versione dell’App IO.

In futuro, anche IT Wallet sarà ampliato, e potrà inglobare anche altre documentazioni oggi impossibili da caricare, come certificati anagrafici, scolastici ed elettorali, le tessere dei negozi, gli abbonamenti per i mezzi pubblici, i biglietti di trasporto o i vari abbonamenti sportivi e culturali. In tanti, ora, nutrono dei dubbi riguardanti questa tecnologia, eppure questa comporta numerosi vantaggi.

Tra i vantaggi, c’è sicuramente quello di poter rinnovare in automatico i documenti in scadenza, senza doversi recare negli uffici di competenza, inoltre, è possibile monitorare in tempo reale eventuali multe ricevute, i punti sulla patente, senza contare una maggiore sicurezza, visto che, se si perde il telefonino, basta far bloccare dalle autorità tutta la documentazione con un solo click, e stare sicuri che questa non venga sfruttata dai criminali.

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