Gli appassionati delle due ruote possono avere in garage entrambe le tipologie di modello: ognuna ha le sue caratteristiche, vediamo quali.
Non è solo questione di passione, ma anche di comodità. Le moto o gli scooter permettono di essere decisamente più agili in ogni circostanza, strade extraurbane o cittadine che siano. Saltare gli ingorghi, passare a fianco alle auto in coda nel traffico risparmiando tempo, a volte, è una vera e propria goduria. Poi ognuno degli appassionati sceglie ovviamente il modello che preferisce.
Ma se nelle grandi città la scelta delle due ruote è sempre più frequente proprio per evitare lunghe code, c’è chi ha la vera e propria passione per le moto e che quindi ne possiede una in garage pronta per essere tirata fuori quando le giornate lo permettono. La classica gita della domenica a godersi paesaggi mozzafiato è sicuramente un programma amato da molti (punti della patente scesi a zero: cosa succede?).
Le differenze tra moto e scooter: la realtà è sconvolgente
Ma quando si sceglie di abbracciare una due ruote bisogna avere le idee chiare su quello che si vuole e soprattutto per l’utilizzo che si vuole fare. Di base la moto è ammirata specialmente dai più giovani e da chi compie viaggi lunghi, mentre gli scooter vengono prediletti da coloro che si spostano nel traffico cittadino. Ma andiamo a vedere nel dettaglio quali sono le differenze principali tra moto e scooter.
La prima cosa che salta all’occhio, ovviamente, è l’assetto del guidatore. Gli scooter sono dotati di telaio, il guidatore può appoggiarvi sopra i piedi assumendo un assetto diverso rispetto a quello delle moto che essendo prive di telaio obbligano a tenere i piedi di lato. Differenze ci sono chiaramente anche nel motore: una moto ha un motore più grande di uno scooter, questo permette di poter viaggiare anche sulle autostrade. Gli scooter sono per lo più dotati di motori più piccoli e possono circolare solo su strade normali, ma è anche vero che si possono trovare in commercio scooter con motori più grandi autorizzati alla guida su autostrada. Il peso è un’altra componente fondamentale: gli scooter sono molto più leggeri di una moto. La frizione, invece, non è presente negli scooter, mentre è fondamentale nelle moto. Infine le moto possono essere a due (la maggior parte delle volte) ma anche a tre ruote, mentre gli scooter sempre a due.
Diversità ci sono anche nella cilindrata e velocità massima. . Il ciclomotore può arrivare a massimo 50 cc di cilindrata e non supera i 45 Km orari, il motociclo ha una cilindrata superiore ai 50 cc e supera i 45 Km di velocità oraria. Inoltre, il ciclomotore può essere guidato già a partire dai 14 anni, mentre i motocicli richiedono il possesso della patente di guida A ed è necessario essere maggiorenni.