Il pagamento della tassa varia anche a seconda dell’età: per chi rientra in questa fascia prestabilita il costo è praticamente irrisorio
L’aumento dei prezzi del listino delle nuove auto è uno dei motivi principali per cui l’intero settore automotive stia passando un momento di grande crisi. Il calo delle vendite e di conseguenza della produzione ha toccato praticamente ogni brand che deve fare i conti con un bilancio decisamente negativo in questo 2024.
Gli automobilisti, infatti, vedendo i prezzi lievitati specialmente dopo la pandemia, stanno optando sempre di più per mezzi di seconda mano piuttosto che per i nuovi modelli. Anche perché oltre al costo di acquisto del veicolo, i cittadini devono sempre fare i conti con ulteriori spese che riguardano l’auto e che pesano sul bilancio familiare.
Oltre al mantenimento e quindi alle spese per il carburante e per eventuali imprevisti che possono incombere da un giorno all’altro, ci sono diversi costi fissi che i proprietari di auto devono sostenere tra assicurazione, revisione, tagliando e bollo. Proprio quest’ultimo è uno dei tasti dolenti per gli automobilisti. Il bollo è tassa sul possesso del veicolo e si paga indipendentemente dall’uso del mezzo.
Il suo costo varia in base a diversi fattori, come la potenza del motore o la classe ambientale del veicolo. Inoltre, ogni Regione ha le sue regole, e questo sicuramente rende le cose più complicate, specialmente per chi cerca di capire se ha diritto a qualche agevolazione. Il pagamento del bollo si può conoscere quindi attraverso un calcolo particolare, ma a quel risultato bisogna poi aggiungere la tassa regionale che cambia di territorio in territorio.
Quello che pochi sanno, però, è che ci sono modi per risparmiare sul bollo auto, e in alcuni casi si può addirittura smettere di pagarlo. Una delle soluzioni più conosciute riguarda i veicoli datati. Superati i vent’anni, molte auto possono godere di esenzioni parziali o, in alcune regioni, di un’esenzione totale. Questa agevolazione si rivolge a chi possiede auto d’epoca o di interesse storico, garantendo quindi un’enorme agevolazione per i possessori.
Per chi ha una macchina con più di trent’anni, le agevolazioni sul bollo auto possono diventare ancora più interessanti. In diverse regioni d’Italia, infatti, i veicoli storici possono essere completamente esentati dal pagamento, trasformando un obbligo in un vantaggio. Tuttavia, le norme cambiano da regione a regione, quindi è sempre meglio verificare le regole locali per sapere quali possono essere le tariffe da applicare.
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