Bollo auto 2025, stangata per le auto ibride: la brutta sorpresa

Le auto ibride riceveranno una brutta sorpresa dal bollo auto 2025: ecco di che cosa si tratta e quali sono le informazioni in merito.

Tra le tasse annuali che i cittadini devono pagare vi è il bollo auto. Questa imposta è richiesta a tutti i proprietari di un veicolo, a prescindere dall’effettivo utilizzo e quindi dal suo circolare o meno in strada. Esistono tuttavia alcune categorie specifiche di automobilisti che hanno diritto a un’esenzione permanente.

tassa bollo auto 2025
Cosa cambierà nella tassazione del bollo auto dal 2025 (Gilerarv200.it)

Il bollo auto è una tassa che varia di importo sulla base del comune di appartenenza e delle caratteristiche del veicolo posseduto. Nel caso delle vetture meno inquinanti i costi della tassazione sono più ridotti. Eppure dal 2025 dovrebbero esserci dei cambiamenti significatici, soprattutto per le auto ibride. Ecco che cosa cambierà.

Novità nel pagamento del bollo auto: ecco che cosa cambierà dal 2025 per le vetture ibride

Ad oggi, le auto ibride sono esenti dal pagamento del bollo per cinque anni, con la nuova misura introdotta quelle immatricolate a partire dal 2025 dovranno invece pagarlo, ma per una quota del 50%. Confermata invece l’esenzione del super bollo per gli scuolabus.

L’assestamento del bilancio di previsione finanziario del Consiglio regionale per il triennio 2024-2026, licenziato per l’Aula a maggioranza e presentato dal vicepresidente dell’Ufficio di presidenza Fabio Carosso, prevede una novità significativa. Secondo quanto emerso, dal prossimo anno verrà stabilita la fine dell’esenzione dal bollo auto per le vetture ibride. Le auto immatricolate dal 2025 dovranno pagare il 50% dell’importo della tassazione.

Informazioni sul bollo auto: chi deve pagarlo e a quanto ammonta

Il Codice della strada stabilisce una serie di norme inerenti tutti gli aspetti legati alla sicurezza dei veicoli e dei conducenti, nonché una serie di scadenze. Tra queste, molte riguardano la tassazione per il possesso delle auto. Il Ministero dell’Economia sta al momento lavorando sulle nuove regole inerenti la tassa automobilistica, ma sicuramente ciascuna Regione manterrà l’autonomia su agevolazioni ed esenzioni extra rispetto a quelle previste dalla legge quadro nazionale. Ogni Regione di Italia applica regole diverse in merito al bollo auto. La delega al governo per la riforma fiscale approvata nel 2023 dal Parlamento prevede che nel 2025 le norme afferenti al bollo auto in vigore dal 1953 vengano cambiate.

Pagamento online bollo auto
Pagamento online bollo auto (Gilerarv200.it)

A ricordare quali sono le persone esonerate dal pagamento della tassa è il portale dell’Agenzia delle Entrate. Esistono infatti alcune categorie di automobilisti esonerate dal pagamento del bollo. Per fruire dell’esenzione l’intestatario deve, solo per il primo anno, presentare all’ufficio competente (o spedire per raccomandata A/R) la documentazione prevista entro 90 giorni dalla scadenza del termine. L’esenzione permanente spetta sia quando l’auto è intestata a una persona con disabilità sia quando l’intestatario è un familiare del quale questi è fiscalmente a carico. L’ufficio competente per la concessione dell’esenzione è l’ufficio tributi dell’ente Regione. In alternativa è possibile rivolgersi all’ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate. Se la persona diversamente abile possiede più veicoli, l’esenzione spetta solo per uno di essi: al momento della presentazione della documentazione, indicherà la targa dell’auto prescelta. Le esenzioni dal bollo auto riguardano soprattutto i veicoli ecologici. Dal 2025, però, le auto ibride verseranno comunque il 50% della tassa.

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