Lo scettro di motorino per tutti appartiene da sempre alla Vespa di Piaggio, ma ora qualcuno intende soffiare il trono all’iconico scooter italiano.
La Vespa è il motorino per eccellenza in Italia, ed anche in altre parti del mondo. Questo mezzo a due ruote c’è ormai da una vita, letteralmente. La sua prima versione risale al 1946 e da allora la Piaggio ha sempre puntato molto sulla stessa. Sono tantissime le versioni che si sono avvicendate dall’immediato Dopoguerra ad oggi.
La longevità della Vespa ha anche favorito l’accostamento della stessa a sentimenti di spensieratezza e di libertà. Merito della sua semplicità, che l’ha resa spesso alla portata di tutti. Chiunque poteva guidare una vespa ai tempi e può farlo ancora oggi, a prescindere da genere ed età.
Poi la Vespa ha visto crescere la propria iconografia grazie a diverse rappresentazioni in film e quant’altro. Uno dei più recenti omaggi è giunto da Lego, che ha ideato un set bellissimo da costruire, quello della Vespa 125 degli anni Sessanta. Occhio però: oggi il suo primato è seriamente minacciato da un ambizioso concorrente.
L’economicità, la funzionalità e l’estetica della Vespa di Piaggio devono fare i conti con un nuovo competitor. Di chi si tratta e qual è la sua ottima proposta?
Quanto costa in media una Vespa?
Il prezzo in genere si assesta su poco più di 5mila euro per un modello base. Poi più aumentano gli accessori e le caratteristiche dal lato tecnico e meccanico e più l’importo sale. Ma tutti quanti i modelli di Vespa sanno essere soddisfacenti. Cosa che però adesso un nuovo soggetto intende sovvertire.
Si tratta di Dimentro, una azienda motoristica manco a dirlo, cinese – da quelle parti ci sono diverse aziende in forte espansione in ambito motoristico – che sta rapidamente guadagnando notorietà nel settore. Durante l’ultima edizione di EICMA, la fiera internazionale del motociclo, Dimentro ha presentato i suoi innovativi modelli DM-E1 e DM-E3, che promettono di rivoluzionare il mercato degli scooter.
Entrambi i modelli, il DM-E1 e il DM-E3, offrono dimensioni simili, con una lunghezza di 197 cm, una larghezza di 70 cm e un’altezza di 121 cm. La sella è posizionata a 75 cm da terra, rendendo questi scooter accessibili a un ampio pubblico. Ma è sotto il cofano che queste due nuove proposte si distinguono davvero.
Il DM-E1, con un motore da 4 kW, è un perfetto esempio di scooter adatto a chi cerca prestazioni tranquille, raggiungendo una velocità massima di 45 km/h, simile a quella di uno scooter 50 cc. Però il DM-E3 alza l’asticella con un motore da 7 kW, capace di toccare i 95 km/h, rendendolo ideale per chi desidera un’esperienza di guida più dinamica.
Un altro aspetto che rende questi scooter particolarmente attraenti è l’autonomia. Il DM-E1 può percorrere fino a 130 km con una sola carica, mentre il DM-E3 si spinge fino a 156 km. Queste caratteristiche li rendono non solo competitivi, ma anche pratici per l’uso quotidiano in città, dove la mobilità sostenibile sta diventando sempre più importante.
Con l’introduzione di modelli come il DM-E1 e il DM-E3, la Vespa di Piaggio si trova di fronte a una nuova competizione. La capacità di Dimentro di unire design moderno e prestazioni elevate potrebbe attrarre una nuova generazione di motociclisti, in particolare quelli interessati a soluzioni elettriche e sostenibili. I prezzi base partono da 3mila euro a salire.